Famiglia di Caccavale Adelmo

FAMIGLIA PATERNA
I ricordi della famiglia paterna iniziano con mio bisnonno Caccavale Domenico, nato nel 1904 a Caserta da Caccavale Clemente e Pace Carmela. Rimane orfano di madre appena nato, in quanto morta subito dopo il parto. Subito dopo la guerra si trasferisce a Terracina per cercare lavoro e qui incontra sua moglie. A Terracina faceva il muratore e quando non c'era lavoro si adattava facendo il fornaio. Sua moglie, Persichini Savina, nasce a Terracina nel 1910 da Persichini Luigi e Squillaciotti Maria. Aveva un banco di frutta e verdura al mercato insieme a sua sorella per molti anni. Suo padre era bracciante agricolo, avendo un pezzo di terra nella Palude Pontina, e sua madre per guadagnare qualcosa da mangiare "leggeva le carte", ossia faceva la cartomante e riceveva in cambio generi alimentari. Dal matrimonio tra Caccavale Domenico e Persichini Savina nascono Clemente, Alfio, Benilde e mio nonno Adelmo. Mio nonno nasce a Terracina il 23 Novembre 1932. Da ragazzo lavora come maschera al cinema, mentre in seguito si dedicò al lavoro di pittore.
La famiglia di mia nonna paterna è di origine sarda. Mia nonna Girau Annamaria nasce a Sarroch (CA) il 28 Agosto del 1936 da Girau Alessio e Pinna Rita. Il mio bisnonno Girau Alessio nasce a Sarroch il 10 Ottobre 1905 da Girau Raffaele e Orrù Efisia. Partecipa alla "campagna d'Africa" e, tornato dalla guerra, fa il muratore. Suo padre Girau Raffaele nasce a Sarroch nel 1873 e lavora come barcaiolo, trasportando merci da Cagliari a Sarroch.
Racconta mia nonna che era un uomo molto forte, tanto che un giorno durante un viaggio , mentre trasportava un maiale sulla propria barca, per tenerlo fermo, si strinse tra i denti la coda dell'animale. Quest'ultimo per liberarsi, gli provocò una ferita alla bocca che fu poi la causa della sua morte. La mia bisnonna Pinna Rita nasce in Sardegna il 19 Febbraio 1905 da Pinna Ignazio e Lorrais Paolo. Suo padre era contadino, mentre sua madre era casalinga.
Mia nonna Girau Anna si trasferisce a Roma a 16 anni per lavoro. Qui va a servizio presso una famiglia dove svolge le mansioni casalinghe. Trasferitasi a Terracina insiema a una zia, incontra mio nonno e nel 1957 si sposano. Da questo matrimonio nasce mio padre Caccavale Roberto il 3 Gennaio 1959, e Caccavale Daniela, nel 1966. Nel 1962 i miei nonni emigrano in Germania, dove restano per tre anni. Lì lavorano come pittore, lui, mentre lei trova lavoro come operaia in una fabbrica di camicie. In Germania avevano una camera in affitto in cui c'era letto, bagno e cucinino, non avevano il frigorifero e nonna racconta che mettevano il cibo fuori alla finestra. Loro non erano integrati molto con i Tedeschi, che non volevano nessun contatto con gli immigrati. Ma mio nonno strinse una forte amicizia con il suo datore di lavoro dovuta alla capacità di mio nonno di lavorare, tanto che appena saputa la notizia di tornare in Italia, il datore di lavoro pianse. Tornarono in Italia dopo 3 anni poichè non gli viene permesso di portare con loro il proprio figlio Roberto, mio padre, lasciato con la nonna durante tutto il periodo della loro permanenza in Germania. A Terracina, mio nonno continua a lavorare come pittore fino a quando apre una ferramenta insieme ai fratelli. Mio padre, da ragazzo, molte volte aiutava suo padre a gli zii durante i lavori manuali.
Successivamente, però si adattava con ogni tipo di lavoro in modo da aiutare sempre sè stesso e la sua famiglia. Si diplomò e per 5 anni frequentò l'università di Roma (facoltà di medicina e chirurgia), che abbandonò dopo aver effettuato 18 esami per un bando di concorso nell'esercito italiano. Divenne ufficiale e per tre anni prestò servizio militare girovagando per tutta l'Italia. Ora lavora presso la Plasmon, azienda alimentare sita a Latina.

FAMIGLIA MATERNA
La famiglia materna è di origini terracinesi. Mio nonno Coccoluto Antonio nasce a Terracina il 17 Febbraio 1928 da Coccoluto Domenico e D'Onofrio Assunta. Vede gli orrori della guerra all'età di 12 anni. Durante questo periodo, mi raccontava che, per procurarsi da mangiare, lavorava come traghettatore del fiume Sisto. Dopo la guerra lavora come sarto e successivamente come metronotte fino a quando non viene assunto come bigliettaio sui pullman di linea, lavoro che fa fino alla pensione. Suo padre Coccoluto Domenico nasce a Terracina nel 1900 e partecipò alla prima guerra mondiale come bersagliere. Dopo la guerra lavora come muratore e muore a causa di un'infezione al piede.
La mia nonna materna Frainetti Franca nasce a Terracina il 13 Gennaio 1929 da Frainetti Nicola e Saccucci Maria. Fin da ragazzina si occupa della casa e dei suoi fratelli Nando, Glauco e Maria. Impara a cucinare e fa di questo il suo mestiere, cosa che ancora adesso pratica occasionalmente nella sua abitazione. Suo padre Frainetti Nicola nasce a Fossanova (LT) nel 1901 da Frainetti Nicola e Grenga Loreta. Partecipa alla prima guerra mondiale, combattendo anche sul Piave. Durante la seconda guerra mondiale lavora come calzolaio, e successivamente come muratore. Il mio trisnonno Frainetti Nicola faceva il contadino, poi in cerca di fortuna emigra in America e di lui non si ebbero più notizie. Sua moglie Grenga Loreta rimase a Fossanova (LT) dove continuò a vivere coltivando la terra.
I miei nonni si sposarono nel 1957 e da questo matrimonio nascono le gemelle Sabrina e Patrizia, e successivamente Simonetta, mia madre, e Cinzia. Mia madre nasce l'8 Luglio del 1962, si diploma con il massimo dei voti all'istituto professionale di Formia e lavora come insegnante presso l'istituto Agrario di Borgo Piave a Latina.