Le mie origini da parte di mio padre risalgono ad una famiglia di speziali originaria delle Marche.
La mia ricerca parte dallo studio di foto e documenti ai suoi successori. Domenico nacque a Rieti il 25 marzo 1902 dal matrimonio del farmacista e sovraintendente ai beni culturali Giovanni Petrini con Sofia Crinini, dalla quale unione nacquero anche i fratelli Venero, Ornella e Marinella.
Dopo aver compiuto gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di lettere a Roma, ove ottenne la laurea a pieni voti quattro anni dopo, con una dissertazione su una poesia di Pascoli. Professore in seguito di lettere italiane e latine nel liceo classico Terenzio Varrone di Rieti conseguì nel 1929 la libera docenza in storia della letteratura italiana. Serio studioso, svolse con grande impegno ricerche in particolare sulla letteratura barocca, sul Carducci, sul Carini, sul Berchet, sul Manzoni e il Pascoli.
Nel 1928 diede inizio alla Pubblicazione della rivista "Quaderni critici" per la cui collaborazione si avvalse di firme prestigiose nel campo delle lettere, della storia, della filosofia.
Stroncato da endocardite, Domenico Petrini morì a Rieti a 29 anni, il 12 gennaio 1931. Riguardo le sue opere si sono espressi critici autorevoli quali Benedetto Croce, Umberto Bosco, Natalino Sapegno.
Da matrimonio di Domenico con Maria Teresa Chionni nacque il 30 gennaio 1930 il primogenito ed unico figlio Ludovico Petrini.
Ludovico, cresciuto a Rieti dalle zie Marinella e Ornella, frequentò anch'esso il liceo classico per poi laurearsi in farmacia. Ludovico godette fin da giovane di fama e notorietà tra i suoi concittadini, particolarmente noto come amante della bella vita notturna.
Assiduo frequentatore di feste e locali a Via Veneto della Dolce Vita romana, ebbe modo di conoscere ed avere relazioni più o meno durature con molte donne di spicco nella scena romana, tra le quali attrici e personaggi della Roma bene del tempo.
Ludovico sposò Maria Teresa Calderini dalla quale unione nacque Giovanni Domenico Petrini (mio padre).
Per quanto riguarda le origini materne, i miei bisnonni erano proprietari terrieri, Ernesto Tosoni, all'epoca impiegato in banca, che sposò inizialmente Maria Milardi da cui nacquero due figlie Gabriella e Lina. Successivamente rimasto vedovo sposò Cesira Turilli, madre di Mirella Sartro nata da un precedente matrimonio, dalla loro unione nacque Maria Luisa.
Gabriella sposò all'età di vent'anni Mario Bargellini, medico originario delle Sabina, figlio di Fausto Bargellini, commerciante e di Emma De Felice. I padri dei due si erano promessi sul fronte di guerra che i loro figli si sarebbero uniti e così fu.
Ludovico Mario Petrini