La storia della mia famiglia è divisa tra due regioni: Lazio e Campania. Infatti, mentre la mia dinastia materna è vissuta tra Ponticelli e Scandriglia, la dinastia paterna a Taurano (Avellino). Incomincio raccontando la storia di mio padre. Allora, il mio trisnonno Carlo essendo compaesano di Anna, la mia trisnonna, si è innamorato, e ha generato il mio bisnonno Angelo. Nel frattempo Tommaso, l'altro mio trisnonno, si è innamorato di Domenica e ha fatto Emilia. Quest'ultima, incontratasi con Angelo, si è sposata e ha dato vita al mio nonno Carmine. Antonietta, mia nonna, è nata dai miei bisnonni Francesco e Angelina, che si sono incontrati in modo strano. I genitori di Francesco, infatti, si sono sposati, ma dopo un pò, la mia trisnonna Carmela è rimasta vedova, così ha incontrato Andrea, rimasto vedovo con una figlia, e l'ha sposato. Francesco, figlio di Carmela, e Angelina, figlia di Andrea, si sono innamorati e hanno fatto nascere mia nonna, che insieme a mio nonno ha creato mio padre. Finita la "dinastia paterna" vi parlerò di quella di mia madre. Come ho già detto, questa è divisa tra due paesi. Mio nonno è di Ponticelli, mia nonna è di Scandriglia. Lei è nata da Giuseppe, figlio di Ermede e Assunta, e da Domenica, figlia di Anna e Riccardo. Mio nonno Giuseppe è nato da Filippo, figlio di Domenico e Natalina, e da Annunziata, figlia di Domenico e di Barbara. Conoscendosi dall'infanzia, nonna e nonno si sono sposati, e hanno generato mia madre; mio padre l'ha conosciuta facendo il carabiniere, infatti, da Taurano l'hanno trasferito a Scandriglia, ha conosciuto mamma e se ne è innamorato. Così si sono sposati e sono nato io.
Carmine Graziano