RAMO PATERNO -
Il m io trisnonno si chiamava Giovanni Battista Ricciotti e nacque nel 1948 ad Alatri. Svolgeva l'attività prima di medico fino all'età di 54 anni e poi di segretario comunale ad Alatri e ad Atina, aveva sposato Amalia di Alatri da cui ebbe cinque figli maschi: Guido, Dante, Giuseppe, Walter e Vittorio Emanuele (mio nonno) chiamato però con il suo secondo nome. Ernesto nato ad Alatri, nel 1956 sposò mia nonna Ester Abundi - Coccia (il secondo cognome era dovuto al fatto che appena nata fu affidata ad un'altra famiglia), nata il 12/12/1925 a Napoli ed esecitava la professione di dirigente del Ministero delle Finanze mentre mio nonno Vittorio Emanuele esercitava l'attività prima di giornalista in giro per il mondo e poi di medico. Ebbero due figli tra cui Rossella oggi impiegata al Ministero delle Finanze e (mio padre) Giovanni Battista. Pochi anni dopo si trasferirono a Frosinone dove mio padre si laureò in architettura.
RAMO MATERNO -
Il mio trisnonno si chiamava Cesare De Franciscis e svolgeva l'attività di magistrato ed aveva sposato Maria Giuseppina di Caprio, maestra e redattrice del giornale "Il Secolo d'Italia". Ebbero tre figli: Luigi morto molto piccolo, un altro Luigi e Maria la mia bisnonna. Maria si laureò presso l'Istituto Orientale di Napoli in lingua tedesca e francese ed insegnò Francese presso la scuola media superiore di Frosinone. Sposò Carlo San Giorgio, ingegnere, il quale nel 1939 decise di trasferirsi in Etiopia per lavorare in una colonia italiana. Purtroppo quando la moglie lo raggiunse in Africa, la colonia cadde sotto il dominio del Regno Unito e mentre egli continuava a svolgere l'attività di ingegnere alle dipendenze delle autorità anglosassoni, la moglie, la prima figlia Grazia (mia nonna) e la bimba nata in Etiopia, Giuseppina, furono rimpatriate. Carlo e Maria trascorsero ben cinque anni separati, lei e le figlie in Italia ed il marito in Etiopia. Nel 1946 egli fece ritorno in Italia e dopo la nascita della terza figlia Franca Laura si trasferirono a Frosinone dove ricoprì la carica di ingegnere capo del Genio Civile. Grazia, mia nonna, dopo aver frequentato il liceo Classico, si è laureata in Lettere antiche ed ha sposato mio nonno Tobia Scognamilio, arrivato a Frosinone da Torre del Greco avendo vinto un concorso presso l'Ufficio del Tesoro. Hanno avuto quattro figli: Miriam Fatima, Eliana (mia madre), Sabrina e David. Dopo aver vissuto fino al 1990 a Frosinone si sono trasferiti, solo con mio zio David, a Bologna dove mio nonno dirige l'Ufficio delle Entrate. Attualmente i miei nonni vivono a Bologna, mio nonno è consulente tributario delle aziende ed ogni tanto vengono a trovarci quando non hanno impegni. Mia madre è nata a Frosinone ed ha conosciuto mio padre Giovanni Battista Ricciotti nato a Roma, quando era molto giovane. Si sono sposati nel 1987 e tutti e due si sono laureati: lei in Giurisprudenza e lui in Architettura. Hanno avuto tre figli: Sharon, io (Ludovica) ed Andrea.
Ludovica Ricciotti