Achille, Carolina, Rocco, Filomena, Giovanna...tutti i miei trisnonni paterni, persone che non ho mai conosciuto ma che sono pur sempre dei miei antenati..e poi Domenica Palladinelli una brava madre e una brava balia, una donna con la passione per i bambini, una passione tramandata successivamente anche a mia nonna Filomena, messa in difficoltà fin da piccola, con la perdita della madre a soli dodici anni e con altri episodi dolorosi. Infatti dopo il matrimonio con mio nonno Giovanni, la loro seconda figlia che rimase invalida a causa di un brutto incidente, ha suscitato dolore in loro..ed il trasferimento in America ed il successivo ritorno in Italia ha reso la loro vita alquanto movimentata. Ma dopo molti anni finalmente un altro evento "rosa", la nascita della mia zietta Vanessa, una bambina d'oro con degli occhioni come il colore del cielo. E beh...cosa dire invece di mio padre? Un uomo con la passione per la matematica che, pur avendo eccellenze a scuola è finito ad occuparsi di edilizia. Ma, mentre da un lato c'era una famiglia che si tramandava la passione della balia dall'altra, cioè da quella di mia madre, ce n'era una con la passione di accudire, invece i proprio numerosi figli. La trisnonna Filomena infatti si era costruita una famiglia a dir poco grandissima e fra i suoi tanti figli al mia bisnonna Maria, ancora in vita...una donna dai sani principi e dalle sane tradizioni che unitasi al mio bisnonno Quirino ha messo alla luce una famiglia altrettanto grande e così la nascita della mia nonna Gina e lo sboccio del suo grande amore con mio nonno Renato hanno portato alla nascita di mia madre, la zia Carla e lo zio Quirino, degli zii favolosi e una madre altrettanto fantastica....
E così una semplice sera, ad una semplice festa questi due nomi si sono incrociati grazie a i miei genitori che hanno così costruito la loro famiglia e dato alla luce il mio fratellone Stefano e ME!!