La fotografia raffigura la processione della statua di San Silverio, nel giorno della festa patronale, il 20 giugno. Campeggia il corteo, visibile a perdita d'occhio, che accompagna la statua. Le donne sono in massima parte vestite di nero ed hanno il capo velato; sono presenti numerosi carabinieri in alta uniforme, caratterizzata da cappello a feluca con pennacchio, abito decorato con doppia fila di bottoni e cordelline, guanti bianchi. In primo piano, a sinistra, un uomo in abito scuro, all'interno del corteo, regge una delle due aste di uno stendardo religioso. In mezzo al corteo svetta la statua, carica di fiori, che raffigura il santo assiso su un cassone di legno bianco decorato in oro, in atteggiamento benedicente. In capo la mitria e in mano la croce a tre ordini di braccia (o a tripla traversa), segno della dignità papale. Ai lati della statua sono due angioletti che reggono lanterne e alle spalle di esse un fascio di raggi rivolti in tutte le direzioni, convergenti sulla testa della statua stessa. Sullo sfondo, a sinistra, si vede il mare con un peschereccio in rada nel porto ed altre imbarcazioni più piccole. A destra, parallela al corteo, una costruzione bassa, sul cui tetto sono sedute varie persone a guardare il passaggio della processione. Su uno dei muri di questa costruzione, in primo piano, è visibile la scritta, tracciata a mano con un pennello "W il Re W il Duce Re del P.N.F."