La storia della famiglia di mio padre Petruccelli Luciano inizia dal mio bisnonno, Petruccelli Angelo. Il mio bisnonno e suo fratello Vincenzo, in tenera età, sono rimasti orfani di padre a causa di una malattia. Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, nel 1915, il mio bisnonno Angelo fu arruolato nell'esercito italiano e fu mandato in guerra in Africa. Dopo anni di guerra lo colpì una malattia e fu mandato in Italia in un ospedale di Roma. Dopo alcuni anni si sposò con Pasqualina Borrelli, la mia bisnonna, e dopo un anno nacque Mario Petruccelli, il mio prozio che morì all'età di 33 anni con un incidente stradale. Nel 1956 nonno Nino si sposò per procura con Rocco Antonia, ossia mia nonna, residente in Canada, dove lui la raggiunse. Dopo nove anni di residenza a Sarnia, in Canada, nonna Antonia e nonno Nino vennero in Italia, precisamente a Scauri (LT), e dopo nacque Petruccelli Luciano, mio padre. Nonno Nino fece molti lavori come muratore, pittore, carabiniere, ma avendo una grande passione per la fotografia aprì un negozio, prima a Castelforte e poi a Grunuovo (LT), il quale è ancora oggi gestito da mio padre.
La storia della famiglia di mia madre, Paola Fiorillo, inizia da mio nonno Aldo Fiorillo, che nel 1960 si sposò con Anna Capotosto, ossia mia nonna. Dopo alcuni mesi di matrimonio decisero di partire per l'Australia poichè lavoro non ce n'era. Una volta in Australia, precisamente a Warrawong, ci rimasero per dodici anni e in questo arco di tempo nacquero tre figli ossia Angelo, Marco e la più piccola, Paola, mia madre.
L'attività di mio nonno è stata sempre quella del camionista e invece quella di mia nonna ha subito parecchi cambiamenti: dalla casalinga alla sarta, alla cuoca.
Dopo dodici anni tornarono in Italia, precisamente a Fondi (LT) dove trascorsero tutta la vita. Attualmente mia madre gestisce con mio padre uno studio fotografico.
Angelo Petruccelli