La mia famiglia ha origini ciociare. Nasce ad Alatri, un paese storico della provincia di Frosinone. La mia famiglia è molto ampia poichè ogni suo componente ha avuto dai due agli otti figli, purtroppo però i ricordi non sono nitidi poichè è passato troppo tempo...
Mio nonno paterno è nato da una semplice famiglia si campagna che per sopravvivere lavorava nei campi e allevava animali. Era l'ultimo figlio dopo due femmine: Annunaziata e Concetta. Mio nonno Santino Vinciguerra fin da piccolo aveva la passione dell'arma e questa lo portò ad arruolarsi nell'arma dei carabinieri. L'unico svantaggio è che fu costretto a soli 16 anni a lasciare la famiglia per trasferirsi a Roma, affrontando le difficoltà della vita da solo. Durante una vacanza estiva conobbe mia nonna Pasqua Benedetti dalla quale non si separò più. Da questo amore nacquero due figli: Silvana e Roberto Vinciguerra. Questa felicità però durò troppo poco perchè a soli 10 anni dal matrimonio mio nonno morì a causa di una malattia incurabile. Mio padre Roberto Vinciguerra venne mandato in collegio e tornava soltanto per festeggiare il Natale. Ormai grande ebbe la fortuna di entrare nell'ambasciata inglese. Questo lavoro gli permetteva di mandare avanti la famiglia, ma siccome mia nonna aveva problemi di salute, mio padre fu costretto a tornare nel suo paese d'origine per starle accanto. Cercò quindi un lavoro nelle vicinanze e lo trovò all'interno di una fabbrica nella quale ancora oggi lavora. Nel 1989 mio padre sposò Simonetta Mattacola, proveniente da una famiglia molto numerosa, erano infatti 8 fratelli: Donatella, Lorenza, Pasqualina, Franco, Paolo, Teresa, Stefano e lei. Suo padre lavorava in una scuola elementare come bidello e a fatica riusciva a mandare avanti la famiglia. Infatti molto spesso dovettero cambiare casa per andare in cerca di una nuova abitazione dove l'affitto era basso fino a quando finalmente riuscirono a comprarsene una propria, anche se poco spaziosa per ospitare una famiglia così numerosa. Ritornando al matrimonio di Roberto e Simonetta, dopo un anno, precisamente il 20 Gennaio 1990 sono nata io, Vanessa Vinciguerra, la femminucci atanto desiderata. A distanza di cinque anni, nel 1995, è nata mia sorella Luana e a seguire, nel 1999, due gemelli: Alan e Alex.
Per quanto riguarda il rapporto con la fotografia, mio nonno paterno possedeva una macchina fotografica che portava con sè quando partiva per lavoro in modo tale da fotografare attimi della sua vita per spedirli alla famiglia. Purtroppo quando mio nonno morì, la macchina fotografica rimase a Roma e nessuno potè riprenderla, andò quindi persa. Al contrario, mio nonno materno non ha potuto permettersi si comprarla a causa della mancanza di soldi e purtroppo quelle poche foto scattate alla famiglia sono andate perse.
Vanessa Vinciguerra