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famiglie laziali

viterbo e provincia

collezione di Dalila Squarcia storia della famigliastoria della famiglia

La storia della mia famiglia ha origine, per il ramo materno, in Abruzzo e, per il ramo paterno, nelle Marche. I miei nonni materni Zaccaria e Lucia si trasferirono a Canale Monterano per motivi di lavoro quando mio nonno Alfredo aveva 4 o 5 anni. Successivamente il mio bisnonno divenne sindaco di Canale Monterano e possessore di molti terreni che tuttavia perse in seguito ad una truffa. Mio nonno Alfredo raccontava che il mio bisnonno morì poco dopo per il dispiacere.
I miei bisnonni Bonifacio e Giovina, invece, hanno sempre abitato a Canale Monterano. I miei nonni erano amici di infanzia e si sposarono molto giovani e mia madre, che è l'ultima dei 5 figli, è nata quando mia nonna aveva più di 40 anni e mio zio Enzo mi racconta che furono lui e sua moglie a portare mia nonna in ospedale per partorire.
La famiglia di mio padre, invece, si trasferì dalle Marche nel Lazio probabilmente per motivi di lavoro. Fu il mio trisnonno paterno a portare la sua famiglia a Bracciano e del suo paese di origine si sa solo che era piuttosto remoto ed era raggiungibile solo a dorso di mulo. Dall'incontro tra i miei bisnonni Enrico e Luigia so ben poco, mio nonno Natalino mi dice che Enrico era un amico della famiglia della bisnonna Lucia.
Dei bisnonni Giuseppe ed Elvira non so praticamente nulla perché mio nonno Nello è morto quando mio padre aveva circa 7 anni e non ha potuto tramandare molto. Di mia nonna so solo che era originaria di Bracciano e facevano i macellai. I miei nonni, Nello e Natalina si conobbero durante una festa di paese a Bracciano, si sposarono piuttosto tardi per la media di allora e mio padre fu il loro unico figlio e nacque quando mia nonna aveva 28 anni.
Nonno Nello morì cadendo da una scala mentre tagliava le antenne delle case adiacenti il castello di Bracciano per le riprese di un film e da quel momento nonna Natalina iniziò a fare più di un lavoro contemporaneamente: lavava i panni per le altre persone e faceva anche la domestica. Ancora oggi lavora come domestica. I miei genitori invece si conobbero semplicemente perché facevano parte dello stesso gruppo di amici, si sposarono dopo pochi anni di fidanzamento ed ebbero 4 figli, di cui io sono la terza.
Dalila Squarcia
          
Ritratto di Clotilde Cassi
1920Ritratto di Clotilde Cassi

Ritratto di Clotilde Cassi vestita in maniera elegante, con una giacca e degli orecchini

le altre foto della collezione di Dalila Squarcia

  • 1920 Ritratto di Clotilde Cassi
  • 1924 Ritratto di Zaccaria Cassia
  • 1926 Ritratto in studio di Alfredo Cassi
  • 1935 Ritratto in studio di Lucia Pasquali
  • domenica, 24 ago. 1941 Ritratto dei fratelli Cassi
  • 1949 Ritratto di Bonifacio Olimpi e figli
  • 1950 Ritratto di Alfredo Cassi al lavoro
  • 1951 Ritratto di Bonifacio Olimpi con figli e nipote
  • giovedì, 1 mag. 1952 Ritratto di Zeffira Olimpi al lavoro
  • sabato, 25 ago. 1962 Ritratto della piccola Maria Stella Cassi
  • 1964 Ritratto della piccola Maria Stella Cassi
  • 1967 Ricordo di scuola di Maria Stella Cassi
  • lunedì, 6 gen. 1969 Maria Stella Cassi festeggia l'Epifania
  • sabato, 5 lug. 1969 Matrimonio di Enzo Cassi e Vincenza Pace
  • 1970 Ritratto di Alfredo e la piccola Maria Stella Cassi
  • 1972 Prima Comunione di Nadia Cassi
  • giovedì, 23 mar. 1978 Maria Stella Cassi e Giancarlo Squarcia con amici