Il mio cognome, cioè "Biordi", diviene da un'antica famiglia di nobili origini, stanziata nel corso del Medioevo in vari territori dell'Italia settentrionale. Durante il periodo risorgimentale , vari componenti della famiglia, forse a causa di vicissitudini economiche, emigrarono vero sud, in particolare nel Lazio meridionale.
La colonia più nutrita è oggi concentrata tra i comuni di Monte San Giovanni Campano e Strangolagalli, anche se da ricerche da me effettuate, questo cognome risulta presente in molte province dell'Italia centrale, in particolare Pesaro. Una ventina di famiglie risultano stanziate anche nello stato di San Marino.
Riguardo la mia storia personale possiamo partire dal mio trisnonno paterno, Biordi Tommaso, il quale si è sposato con Mancini Caterina, con cui ha avuto quattro figli, tra cui Biordi Loreto, mio bisnonno (cavaliere di Vittorio Veneto).
Poi lui si è unito con Taglienti Grazia, con cui ha avuto cinque figli: Biordi Pio, Biordi Tommaso, Biordi Pierina, Biordi Maria e Biordi Emilio (mio nonno).
Poi Biordi Emilio (mio nonno) si è unito a Reali Lucia, figlia di Reali Antonio e Partigianoni Maria. Così loro due hanno avuto mio padre, Biordi Dino, come terzo figlio.
Riguardo invece il ramo materno possiamo partire da Partigianoni Generoso, il quale sposatosi con Ascenza ha avuto sei figli, tra cui Partigianoni Vincenzo, mio bisnonno. Dopo lui si è unito con Nardozi Domanica, figli adi Nardozi Francesco e Sorge Maria, ed ha avuto tre figli: Carlo, Roberto e Tina (mia madre).
Infine mio padre e mia madre, che si sono sposati nel 1993, hanno avuto tre figli: me, Francesco ed Alessandro.
Per prima cosa vorrei dire che questo progetto mi è piaciuto molto, in quanto mi ha fatto riscoprire il mio passato, e per seconda cosa vorrei ringraziare la regione Lazio che mi ha dato questa opportunità
Emilio Biordi