Da parte di mio padre sono riuscita a risalire solo a due trisnonni Giuseppe D'Ovidio e Assunta Tichetti. Erano contadini e hanno vissuto sempre a Cantalupo con i loro tre figli: Augusto che ha lavorato prima come carabiniere e poi come guardia comunale cioè come vigile, poi Gilberto che sarà il mio bisnonno e Quinto che da giovane prima ha fatto il contadino e poi avendo fatto anche il militare è stato chiamato a combattere nella prima guerra mondiale dove purtroppo è morto ed ora il suo nome si trova scritto sul monumento ai caduti vicino alla scuola elementare. Il mio bisnonno Gilberto ha lavorato come contadino sposò Carolina che fu casalinga e contadina, anche loro hanno sempre abitato a Cantalupo. Hanno avuto cinque figli: Dalia, Giulio, Elio, Olga e Francesco che diventerà mio nonno, anche lui ha sempre abitato a Cantalupo. Ha fatto solo le elementari perchè la scuola è stata chiusa a causa della guerra. Fino a 18 anni ha fatto il contadino nell'orto di famiglia, poi il militare ed è stato dipendente nel comuneu di Roma come Giardiniere a Villa Borghese e nel Giardino Zoologico. Adesso è pensionato ma manda avanti l'orto. Mia nonna non mi ha potuto raccontare dei miei trisnonni perchè purtroppo erano già morti quando lei è nata però dei bisnonni so un pò di cose. Lorenzo Egidi ha lavorato come operaio alla stazione di Poggio Mirteto che raggiungeva sempre in bicicletta. All'età di 40 anni ha avuto un incidente sul lavoro e ha perso quasi del tutto la vista. Maria Lelli lavorava nel suo piccolo orticello per mandare avanti la famiglia. Si sono sposati nel 1921 hanno tre figli: Fernanda, Clara e Giuseppa mia nonna. Fin da piccola da giovane è casalinga e contadina e lo è ancora oggi. All'età di 23 anni ha conosciuto mio nonno e nel 1959 si sono sposati, hanno avuto quattro figli: due gemelli Gilberto e Fabrizio, Sandro ed Enzo. Fabrizio mio padre ha abitato sempre a Cantalupo. Lavora come elettricista in una ditta a Roma, mentre Gilberto e Fabrizio si è trasferito a Castel San Pietro (RI). Da parte di mia mamma non sono riuscita a risalire a nessun trisnonno ma ai bisnonni solo da parte di nonna. Luigi Cappeta e Biagina hanno abitato sempre ad Acerno (SA) un paese in montagna, Luigi lavorava come boscaiolo e Biagina faceva la casalinga ma è morta all'età di 39 anni di parto, dando alla luce due gemelli. Dei fratellini non si è saputo più nulla. Mentre Biagina partoriva, Luigi era al lavoro. Al suo arrivo in ospedale ha saputo della morte della moglie ma dei due gemellini non c'era traccia, oggi avrebbero circa l'età di mia nonna. Luigi si sposò una seconda volta con Rosa. Con la prima moglie ebbe otto figli con la seconda cinque. Dei tredici figli quattro sono andati alla ricerca di lavoro in America, e sono: Aniello, Salvatore, Filomena e Gerardo; Antonietta in Svizzera e maria a Mantova. Mia nonna è stata sempre casalinga e fino a quando si è sposata ha vissuto sempre ad Acerno ma poi si è trasferita a Bellizzi (SA). Da parte di nonno non so molte cose perchè è morto ormai da 8 anni. Di lui so però che prima di sposarsi è andato a lavorare in Svizzera per circa due anni e dopo essersi sposato, il 18 Giugno del 1968, è andato a lavorare in Germania per lunghi periodi e ritornava a Bellizzi quando gli davano le ferie. Nonna e nonno hanno avuto 4 figli tra cui Rita, mia madre, l'unica femmina. Lei ha abitato a Bellizzi ma dopo il matrimonio si è trasferita a Cantalupo ed ha lavorato come infermiera ma a causa della sua malattia non ha potuto continuare a lavorare ed ora fa la casalinga. Mamma è papà si sono conosciuti grazie ad un'amica comune che ha organizzato un incontro. Hanno avuto tre figli, Francesco, Barbara, cioè io e Giada.
Barbara D'Ovidio